Radiestesia
Ho incontrato la Radiestesia quasi “per caso” anni fa, quando un’amica radiestesista mi ha regalato un pendolo, me l’ha fatto provare e ha detto “ok, sei pronta per usarlo”.
L’ho guardata un po’ perplessa, lui (il mio Pendolino) è rimasto nel suo sacchettino un paio d’anni, non sapevo davvero come usarlo e a dir la verità ero anche un po’ scettica.
Poi, sempre “per caso”, un evento ha fatto sì che la mia inerzia si sbloccasse e fluisse in uno stato che ormai potrei definire di puro entusiasmo: nel mio Pendolino ho un prezioso alleato di indagine, con cui osservo le energie e le misuro, sia che si tratti di Rimedi (Fiori di Bach, integratori o altro), che di cibo o tanto altro ancora.
Ora mi sto avventurando in un nuovo percorso: non più solo “leggere” l’energia tramite il mio Pendolino, ma interagire attivamente con essa, per trasformarla, armonizzarla e riequilibrarla.
In altre parole, usare il Pendolo in modo “attivo”, scegliendo, grazie alla nostra natura intuitiva e creativa, di utilizzare il Pendolo per il nostro percorso evolutivo, come un alleato spirituale che ci guida e ci supporta nell’abbandonare e trasformare credenze limitanti e blocchi emozionali.
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